Posted by Marlon Malfa / No comments

Novembre 28, 2019

Birra Artigianale

Posted in Tutti

Si definisce birra artigianale la birra prodotta da piccoli birrifici indipendenti e non pastorizzata e non filtrata. Si intende per piccolo birrificio indipendente un birrificio che sia legalmente ed economicamente indipendente da qualsiasi altro birrificio, che utilizzi impianti fisicamente distinti da quelli di qualsiasi altro birrificio e la cui produzione annua non superi 200.000 ettolitri, includendo in questo quantitativo le quantità di birra prodotte per conto di terzi.

Secondo la legge italiana la birra artigianale deve rispettare tre criteri fondamentali:

  1. Non deve essere pastorizzata o microfiltrata.
  2. Deve essere prodotta da un birrificio indipendente.
  3. Il birrificio non deve eccedere una produzione di  200.000 hl annui.

Sono dunque esclusi dalla definizione tutti i birrifici controllati da altre aziende del settore, come quelli acquistati in tempi recenti dalle multinazionali birrarie (Birra del Borgo, Birradamare, Birrificio del Ducato, birra Messina, Ichnusa e Baladin). La birra in aggiunta non deve subire processi tipici dei prodotti industriali (pastorizzazione e microfiltrazione). Infine il birrificio non deve superare un limite ben preciso di produzione annua.

Vediamo quindi che nella legislazione italiana il comparto delle birre artigianali è protetto dallo Stato italiano, escludendo il diritto ai grandi marchi di distribuzione come AbInBev di appropriarsi della definizione di birra artigianale.

Il gruppo Sikè è completamente indipendente e produciamo prodotti non filtrati, non pastorizzati e rifermentati. La nostra forza è l’artigianalità. Ogni giorno il nostro obiettivo è distribuire birra appena fermentata. Scopri le nostre creazioni

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