Sento sempre troppo spesso parlare della plastica come materiale costruttivo per i nostri impianti birrai e sono sempre più spesso portato a sottolineare la totale inadeguatezza di questo materiale per processi birrai e alimentari in generale.
Non esistono soluzioni diverse dall’acciaio per costruire le nostre pentole o i nostri fermentatori, ma allora per quale motivo in commercio ci sono così tanti esempi di attrezzature in plastica?
L’utilizzo dell’acciaio per le nostre produzioni è di fondamentale importanza. L’acciaio ha una serie di caratteristiche che lo rendono il re dei materiali da costruzione per impianti alimentari, vediamo perchè:
- Inossidabile, l’acciaio non produce ossidi di ferro o di rame e quindi se posto a contatto con gli alimenti non ne altera le caratteristiche organolettiche
- Resistenza Termica, l’acciaio non subisce alcun tipo di deformazione dovuta a temperatura massime di 130°C, ossia le temperature massime di esercizio di un laboratorio alimentare.
- Resistenza meccanica, l’acciaio non subisce alcun tipo di deformazione dovuta all’utilizzo prolungato delle attrezzature ed è particolarmente resistente a sollecitazioni meccaniche di forte entità, garantendo una funzionalità duratura nel tempo
- Resistente alle sostanze alcaline, l’acciaio non subisce alcun tipo di deformazione dovuta al contatto con le sostanze alcaline, ossia le sostanze che vengono quotidianamente usati negli impianti alimentari per la sanitizzazione
- Resistente alle sostanze acide, l’acciaio non subisce alcun tipo di deformazione dovuta all’utilizzo di sostanze acide, le quali sono usate quotidianamente nei laboratori alimentari per le disinfezioni.
Queste 5 caratteristiche garantiscono la durabilità e la perfetta adattabilità dell’acciaio per la costruzione di impianti alimentari.
C’è chi ancora usa la plastica, ma per quale ragione? Quali sono le caratteristiche che ti hanno portato a questa scelta? a noi sembra una follia, ma se vuoi lasciaci un commento, siamo curiosi di capire per quale ragione ancora esistono persone che usano la plastica.
See You Soon
Tags: artigianato, bevanda alcolica, birra 11 paralleli, birra alcolica in russia, birra alcolico in russia, birra artigianale online, birra corona virus, Birra ichnusa, Birra Messina, birra russa alcolica, birrificio artigianale, botticella per birra, bottiglia, brioche, come congelare il lievito di birra, come conservare il lievito di birra fresco, come fare il lievito di birra, come fare il lievito di birra in casa, come fare la birra artigianale, come fare lievito di birra, come si conserva il lievito di birra, come si fa il lievito a casa, corona, farina, Fermentazione, focaccia, impasto per pizza con lievito di birra fresco, in che anno la birra è stata classificata alcolica in russia, India Pale Ale, kit birra artigianale, lattina, lievito, lievito di birra, lievito di birra congelato, lievito di birra fatta in casa, lievito naturale, logo, oktoberfest birra e sangue, orzo, pane, pastella, piegarsi dal dolore o dalle risa, pizza, pizza con lievito di birra fresco, pizza fatta in casa, Produzione, pub, sindrome di obelix, teglia, vino
2 comments
Davide
I kit in plastica, per iniziare, sono i più economici
Novembre 29, 2020 |Marlon Malfa
salve sign. Pastuzzi, grazie del commento.
Novembre 29, 2020 |Sicuramente la plastica costa di meno dell’acciaio, ma le caratteristiche di durabilità e di perfetta pulizia nel lungo termine porterebbe ad un risparmio totale.
Dopo qualche mese di birrificazione la plastica tende a deteriorarsi, quindi la sostituzione degli elementi dell’impianto è una tappa obbligata.
L’acciaio dura una vita…